Bagni chimici per eventi, le tre Q: Quanti, Quali e Quando

Bagni chimici per eventi, le tre Q: Quanti, Quali e Quando

Se si sta organizzando un grande evento, come un concerto o una manifestazione all’aperto che prevede l’afflusso di un numero cospicuo di persone, non bisogna dimenticare di prevedere i bagni chimici necessari.

Quando servono i bagni chimici

Come si è già accennato non sono solo i cantieri che per legge devono ormai obbligatoriamente adottare bagni chimici, anche per grandi eventi, concerti o qualsiasi altro tipo di manifestazione all’aperto che richiami molte persone, è preferibile adottare bagni chimici per garantire il comfort dei visitatori.

Per questioni di convenienza economica e praticità, il bagno chimico può essere noleggiato presso ditte specializzate. Il servizio di noleggio wc chimici comprende la consegna, il posizionamento dei wc, la pulizia periodica e il ritiro a fine locazione. Nel costo del noleggio dei bagni chimici Sebach è compresa inoltre l’assicurazione per incendio, furto, atti vandalici e anche la copertura assicurativa R.C.T. Gli interventi di pulizia inoltre prevedono l’aspirazione dei reflui (con successivo smaltimento presso depuratori autorizzati), la disinfezione, la pulizia interna ed esterna e il reintegro dei prodotti di consumo.

 

 Quanti bagni chimici adottare

Rimanendo nel campo degli eventi ovviamente bisogna pensare ai grandi numeri, in ogni caso un solo bagno chimico, anche per un centinaio di persone non sarebbe sufficiente. Il consiglio è quello di rivolgersi agli esperti Sebach per avere consigli sul numero di bagni chimici in relazione all’affluenza prevista e al tipo di visitatori e di evento (si berrà molto? Fa freddo? Il target è prettamente femminile?)

 

 Quali bagni chimici noleggiare

Oggi le tipologie di bagni chimici sono svariate ed è possibile, rivolgendosi agli esperti del settore, trovare la migliore soluzione su misura. Per essere sicuri della qualità bisogna in primis controllare che l’azienda rispetti gli standard europei, nello specifico la normativa “Norma UNI EN 16194”, che fornisce i requisiti minimi che i bagni chimici devono avere.Le cabine mobili devono essere di un metro quadro per due metri di altezza, corredato da un porta carta e un serbatoio per reflui dotato di tavoletta o altro tipo di appoggio che favorisca la seduta, inoltre è garantita visibilità e ventilazione.

Rispettati i requisiti minimi di cui sopra, le tipologie di bagni chimici possono essere diverse: il bagno ad esempio può essere tradizionale o alla turca. I bagni chimici Sebach sono dotati di un serbatoio reflui ad acqua pulita, dove il sistema di pulizia è azionabile a mano o a piede; nelle sue versioni più complete oltre al porta carta possiede anche un lavamani, dispenser del gel e la luce al led.

Sebach dispone anche di modelli di bagni con tanica estraibile, la quale è facilmente trasportabile grazie ai manici e alla chiusura ermetica che impedisce la fuoriuscita di liquidi e odori sgradevoli. I bagni chimici Sebach alla turca invece hanno il serbatoio reflui posizionato angolarmente, in modo da facilitare i movimenti di chi ne usufruisce e con sistema di pulizia azionabile con pompa a piede. Le opzioni sono moltissime, ma prima di sceglierne una è bene considerare la tipologia di evento che si sta organizzando, in modo di garantire il massimo ordine, pulizia e comfort possibili.